Ingredienti:
1 busta di Preparato per CREMA OVOL PASSINI
200 g di farina
200 g di zucchero
la scorza grattugiata di un limone
1 litro di latte
olio per frittura q. b.
pane grattugiato q. b.
albume d’uovo q. b.
Preparazione: In un tegame mescolare la farina, lo zucchero, la scorza di limone e la CREMA OVOL PASSINI, quindi aggiungere gradatamente un litro di latte, sciogliendo il tutto con cura. Cuocere a mezza fiamma rimestando continuamente. La crema è pronta dopo qualche minuto di ebollizione. Versarla in un piatto bagnato a bordo alto e lasciare raffreddare.
Quando la crema è raffreddata, tagliare in tanti quadretti. Rivoltare i quadretti nel chiaro d’uovo battuto e quindi nel pane grattugiato. Friggerli come una comune frittura.
La crema si serve calda, dopo averla spruzzata con zucchero comune o zucchero velo.
La Crema Fritta, le cui origini si perdono nell’opulenza della tradizione culinaria rinascimentale, è una stuzzicante preparazione che non può mancare sulle tavole imbandite per festeggiare il Carnevale!
Sebbene venga servita in varie regioni d’Italia durante tutto l’anno anche come antipasto o contorno (la Crema Fritta alla Bolognese o Marchigiana viene infatti gustata insieme ad un fritto misto composto di olive ascolane, verdura e carne), la Crema Fritta alla Veneziana, nella città simbolo del Carnevale, viene consumata per tradizione come dessert a fine pasto proprio in questo periodo, insieme ad altri dolci fritti, ricchi e gustosi.
La parola Carnevale, di origine medievale, deriva dal latino carnem levare (“eliminare la carne”), poiché indicava il banchetto che si teneva l’ultimo giorno (martedì grasso) precedente all’inizio della Quaresima Cristiana, periodo di astinenza, penitenza e digiuno. Festeggiare il Carnevale significa quindi esaltare tutto ciò che non sarà più possibile fare in seguito: soprattutto cioè scambio di ruoli sociali (per un giorno, fra servi e padroni attraverso i travestimenti in maschera) e abbondanza alimentare.
Quale migliore celebrazione del Carnevale, quindi, della Crema Fritta?
Certo, fredda è buonissima… ma calda, con quel contrasto tra la panatura croccante e il morbido ripieno, è una vera delizia da provare, insieme agli altri dolci di Carnevale: scopri tutte le ricette cliccando qui.